Itinerari a Caltanissetta

1) Il Centro Storico e la Cattedrale
Caltanissetta è una città che sorge fra tre colli che, disposti ad arco, formano una conca entro la quale si sviluppa gran parte del centro storico. A partire dall’Ottocento conobbe un notevole sviluppo industriale grazie alla presenza di vasti giacimenti di zolfo, che la resero un importante centro estrattivo; l’importanza che rivestì nel settore solfifero le valse l’appellativo di “capitale mondiale dello zolfo”, e nel 1862 vi fu aperto il primo istituto minerario d’Italia. Il Duomo di Santa Maria la Nova è la cattedrale di Caltanissetta, l’interno si sviluppa su tre navate; quella centrale è caratterizzata da una serie di affreschi del pittore fiammingo Guglielmo Borremans. Alla destra dell’altare maggiore è custodita la statua lignea di san Michele, patrono della città.
LUOGO | Caltanissetta | |
DIFFICOLTA’ | ||
TURISMO | Basso |

2) A Strata Foglia
Il mercato della Strata ‘a Foglia a Caltanissetta è uno storico mercato ortofrutticolo che risale al 1500. Il nome deriva dalla parola Fogghia, ovvero una tassa applicata dai cosiddetti fogliamari per la vendita delle verdure dei campi. Il mercato era infatti inizialmente destinato a riunire i raccoglitori di erbe selvatiche amare, storicamente presenti nel territorio del comune di Caltanissetta. Successivamente divenne un mercato per la vendita del pesce, della frutta e della verdura. Muovendosi all’interno del fitto intreccio di vicoli del mercato della Strata a’ foglia si possono ritrovare tutti gli ingredienti della cucina siciliana. Di sera, soprattutto nel periodo estivo, il mercato si popola di giovani, infatti, è possibile trovare molti locali notturni in cui si vende anche cibo da strada. Di giorno, il mercato vive grazie alle botteghe di frutta, verdura e alimentari.
LUOGO | Caltanissetta | |
DIFFICOLTA’ | ||
TURISMO | Medio |

3) Castello di Pietrarossa
Il castello di Pietrarossa è una fortezza probabilmente di epoca medievale situato a Caltanissetta. Sorge a ridosso della chiesa di Santa Maria degli Angeli e del cimitero monumentale, nei pressi dell’antico quartiere arabo della città, e domina, dall’alto del burrone sul quale si erge, tutta la vallata sino al fiume Salso. Durante il Medioevo fu un centro strategico e intorno alla fine dell’XI secolo vi fu collocata la tomba della regina Adelasia.
LUOGO | Caltanissetta | |
DIFFICOLTA’ | ||
TURISMO | Basso |

4) Museo Mineralogico
Il museo mineralogico, paleontologico e della zolfara Sebastiano Mottura, anche noto come museo mineralogico di Caltanissetta, ospita al suo interno una ricca collezione di minerali e fossili, e un’esposizione permanente dedicata alla tecnologia mineraria per l’estrazione dello zolfo di Sicilia. Le collezione di minerali e fossili presenti conta 2.500 minerali e 1.500 reperti fossili di varie epoche geologiche e tra questi anche una collezione di macrofossili, catalogati in ordine stratigrafico, dal periodo Siluriano al Quaternario. Unico nel suo genere, lo spazio dedicato ad alcuni strumenti d’epoca utilizzati nella attività mineraria, come i castelletti di estrazione, i vagoncini utilizzati per il trasporto dei minerali, i forni Gill. Diversi pannelli murali con grafici e diagrammi testimoniano della storia e dei ciclo economico dello zolfo, oltre ad una ricca collezione di foto d’epoca. Il museo, mediante l’esposizione di minerali, in particolare campioni di zolfo, rocce, fossili ed attrezzature specifiche, da testimonianza dell’attività svolta in passato di sfruttamento delle varie miniere per l’estrazione dello zolfo presenti sul territorio nisseno. Al suo interno sono custodite collezioni di minerali e fossili, oltre a pezzi di particolare pregio mineralogico.
LUOGO | Caltanissetta | |
DIFFICOLTA’ | ||
TURISMO | Basso |

5) Museo Archeologico Regionale
Il Museo regionale interdisciplinare di Caltanissetta, conosciuto semplicemente come Museo archeologico di Caltanissetta è un museo che raccoglie la maggior parte dei reperti archeologici provenienti dai siti dell’area di Caltanissetta e Enna, come Vassallaggi, Capodarso, Sabucina. Le collezioni, tra le più importanti della Sicilia, comprendono corredi, vasi attici decorati a figure rosse, utensili e manufatti di bronzo e di ceramica. Al suo interno è custodito il celebre sacello di Sabucina.
LUOGO | Caltanissetta | |
DIFFICOLTA’ | ||
TURISMO | Basso |

6) Riserva di Monte Capodarso e Valle dell’Imera
La riserva naturale orientata Monte Capodarso e Valle dell’Imera Meridionale è un’area naturale protetta situata nei comuni di Caltanissetta, Enna e Pietraperzia. Tra le più estese riserve naturali dell’isola, include, in un ambiente fluviale, le gole di Capodarso, la Grotta delle Meraviglie con cavità inesplorate, i resti di un centro indigeno ellenizzato, con una scala antichissima scavata nella roccia. Nelle immediate vicinanze della riserva, in condrata Terrapelata, sono presenti le maccalube di Caltanissetta, una zona interessata da fenomeni di vulcanismo di tipo sedimentario.
LUOGO | Caltanissetta | |
DIFFICOLTA’ | ||
TURISMO | Basso |

7) Mussomeli
Mussomeli sorge in una zona collinare interna, a est del fiume Platani, nella Sicilia centrale. Numerose le chiese costruite nel corso dei secoli tra cui la chiesa madre di San Ludovico e il Santuario dedicato a Maria SS. dei Miracoli. Nel territorio del comune di Mussomeli è compreso il sito archeologico di Polizzello. A pochi chilometri dal centro è il cosiddetto Castello Manfredonico.
LUOGO | Mussomeli | |
DIFFICOLTA’ | ||
TURISMO | Basso |