“Giudizio a Mezzanotte” il Testo Teatrale segreto di Andrea Camilleri

Il genio letterario dell’indimenticabile Andrea Camilleri continua a riservare sorprese anche dopo la sua scomparsa il 17 luglio 2019. Un nuovo capitolo nella vita creativa del celebre scrittore siciliano si è recentemente aperto con la scoperta di un testo teatrale inedito, grazie al ritrovamento della figlia Andreina Camilleri. Nonostante le sue capacità come romanziere, Camilleri aveva sempre escluso la possibilità di diventare un autore teatrale. Tuttavia, l’incredibile scoperta di quest’opera che era rimasta nascosta nella casa dell’autore a Roma, ha dimostrato la versatilità artistica dello scrittore siciliano.
La notizia del ritrovamento del testo è stata divulgata dal regista Giuseppe Dipasquale, che ha avuto il privilegio di conoscere Camilleri inizialmente come maestro e in seguito come amico. Il testo teatrale ritrovato, intitolato “Giudizio a mezzanotte” è un atto unico che risale al lontano 1947. Camilleri aveva appena 22 anni quando inviò il suo lavoro alla commissione del prestigioso Premio Faber di Firenze, presieduta dal rinomato critico teatrale Silvio d’Amico. L’opera di Camilleri ottenne il primo premio, e l’autore stesso si recò personalmente a Firenze per ritirarlo. Tuttavia, il giovane scrittore, a quanto pare, non ne era completamente soddisfatto. Durante il viaggio di ritorno in Sicilia, rileggendo la sua commedia premiata, esclamò: “Ma che è ‘sta schifezza?” Sorprendentemente, gettò il testo dalla finestra del treno, distanziandosi dall’opera, la quale, secondo lui, “puzzava di modernismo.”
La pubblicazione postuma di “Riccardino,” l’ultimo romanzo con il celebre personaggio del Commissario Montalbano, aveva fatto pensare che non ci fossero altri inediti di Andrea Camilleri. La scoperta di questo testo teatrale dimostra quanto ancora rimanga da scoprire del patrimonio letterario di Camilleri. Giuseppe Dipasquale ha annunciato con entusiasmo che il testo ritrovato sarà presto pubblicato, mettendo ancora una volta in luce il genio artistico di uno dei più grandi autori siciliani del XX secolo.